Quantcast
Channel: Assicurazione Viaggi – Assicurazioni Online 6sicuro
Viewing all 23 articles
Browse latest View live

Temi di addormentarti e perdere l’aereo? Assicurati!

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

Assicurazione perdita volo

La sveglia non ha suonato e hai fatto tardi in aeroporto? Sei rimasto bloccato nel traffico? Ti sei addormentato all’imbarco e hai perso il volo?

I motivi per cui si perde un aereo possono essere molti, e non sempre dipendono da noi. Alcune ricerche dicono che il 70% dei passeggeri dorme male la notte prima di un volo, e il 40% prende in considerazione di dormire in un hotel vicino all’aeroporto per alleviare lo stress ed essere sicuri di arrivare in tempo. Ora c’è una soluzione per ridurre questo tipo di stress: arriva dall’Inghilterra e si chiama No Exclusions.

E’ la prima polizza assicurativa che copre la perdita del volo a causa del passeggero, per qualsiasi motivo. 

Attualmente esistono altre polizze che coprono il ritardo dovuto alla partenza dell’aereo, ma questa è la prima assicurazione che copre un ritardo dovuto al passeggero e non all’aereo. La polizza comprende la scelta di un posto nel prossimo volo disponibile o il rimborso totale del costo del biglietto, inclusi i servizi aggiuntivi come posto riservato e bagaglio in stiva.

La cosa interessante è che l’assicurazione copre il ritardo a prescindere, senza richiedere alcuna prova. Sveglie che non hanno suonato, condizioni metereologiche averse, ingorghi del traffico, ritardi ai controlli di sicurezza: qualunque sia il motivo, l’assicurazione rimborsa.

Il passeggero deve limitarsi a chiedere il cambio del volo (o il rimborso) entro 4 ore dalla partenza dell’aereo ed essere pronto a viaggiare nel volo seguente (a qualsiasi orario, posto e condizione)

Per chi è pensata? Conviene usufruirne? 

La polizza è pensata per chi viaggia di mattina presto e ha l’opportunità di trovare un volo sostitutivo durante la giornata. Si adatta al passeggero business, o chi comunque viaggia molto di frequente, ed è sempre “al limite” con gli orari tra riunioni improvvise e imprevisti di traffico. E’ comunque un’ottima soluzione anche per i turisti che fanno viaggi con scali, e che vogliono affrontare le tappe con maggiore spensieratezza.

Il costo è piuttosto vantaggioso:  al momento è disponibile sui voli easyJet al corrispettivo di circa 9,50 € per l’andata e 12 € per un volo di andata e ritorno. Più o meno come le altre polizze di viaggio che coprono spese mediche, cancellazioni e perdita dei bagagli.

Insomma, se in queste ferie preferite volare senza ansie e stress, non attendete oltre e fate un’adeguata copertura assicurativa!

L'articolo Temi di addormentarti e perdere l’aereo? Assicurati! sembra essere il primo su http://www.6sicuro.it

Seguici su Google+


Voglia di un viaggio? Scegli la polizza migliore per l’assicurazione!

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

polizza viaggio

Quando acquistiamo un viaggio o una vacanza tramite un tour operator, normalmente ci viene sempre offerta la possibilità di attivare la polizza assicurativa prevista nel pacchetto.

Ma quando organizziamo un viaggio per conto nostro, senza appoggiarci a nessuno?
In questo caso, diventa davvero importante scegliere come partire sicuri, tutelandoci dagli inconvenienti più importanti.

A ciascuno il suo viaggio

Senza dubbio, ogni viaggio è diverso e le esigenze sono di volta in volta diverse.

La destinazione può fare la differenza nella scelta di una copertura assicurativa, ma anche altre variabili, come ad esempio se si viaggia da soli oppure con bambini al seguito.
Bisogna considerare anche la frequenza dei viaggi: una o due volte all’anno, oppure di più?

Vediamo come scegliere la migliore protezione, valutando attentamente le offerte per costruire una polizza il più possibile personalizzata e con un costo il più possibile contenuto.

Ma dove vai, se la polizza sanitaria non ce l’hai…

In alcuni Paesi, come Russia e Cuba, l’assicurazione viaggio per le spese sanitarie è obbligatoria: meglio evitare di non vedersi rilasciare il visto oppure essere fermati alla dogana perché privi di un’assicurazione.

In altri Paesi, invece, le spese sanitarie sono davvero esorbitanti: l’assicurazione non è obbligatoria ma è fortemente consigliata.

Una banale visita medica, per citare i gettonati USA, può essere very expensive senza un’assicurazione, perché il sistema sanitario è privato.
Anche solo ingessare un braccio o essere trasportati in ambulanza può arrivare a costare moltissimo.
La polizza viaggio dovrà essere adeguata: non tutti i prodotti assicurativi sono idonei a coprire i viaggi negli Stati Uniti.

I costi della polizza sanitaria variano da Paese a Paese, ma sono in ogni caso contenuti e permettono di fruire del sistema medico sanitario del paese straniero.

Non partire senza!

Assicurazione Viaggio
Come scegliere la migliore assicurazione per i tuoi viaggi http://bit.ly/1JEc1R0 @6sicuro

La migliore delle polizze possibili

Ecco le principali opzioni a cui non rinunciare:

  • Assistenza medica e sanitaria 24 ore su 24, ovunque
  • Malattie, infortuni, spese mediche, ricoveri ospedalieri e, a volte, anche essere riaccompagnati a casa.
    La scelta del massimale per la copertura delle spese dipende dalle offerte delle diverse compagnie assicurative.
    Solitamente, una buona copertura per questo tipo di spese comprendo un massimale di 1.000.000 di euro.
    In che modo? Meglio se è la compagnia a pagare direttamente le spese mediche in loco, ove possibile, senza che tu debba anticipare un euro, e ove questo non sia possibile, è meglio se la compagnia ti offre il rimborso immediato.

    • Annullamento del viaggio
    • I motivi per i quali potresti essere costretto a rinunciare alla tua partenza sono tanti e a volte anche banali.

    • Assicurazione del bagaglio
    • Magari sei un viaggiatore “minimal” e vai in giro per il mondo con il solo bagaglio a mano, che non perdi mai di vista… ma potresti perdere anche quello, o subirne il furto: addio documenti, carta di credito, cellulare.

    • Assistenza legale
    • Probabilmente non ti servirà, ma se l’opzione è prevista senza che il costo della polizza si alzi troppo, meglio servirsene: ti assiste nel tutelare i tuoi interessi in relazione a danni che puoi subire durante il viaggio.

    • Responsabilità civile viaggi

    Potresti, involontariamente, essere tu, o i tuoi figli, a causare danni ad altre persone o ai loro beni nel corso di un viaggio. Meglio valutare attentamente.

    Qual è la compagnia migliore?

    Le compagnie assicurative si sono specializzate al meglio, negli ultimi anni, in fatto di polizze viaggio.

    I costi variano a seconda del servizio offerto: dalle coperture base a quelle più sofisticate.

    Ad esempio, sul sito di CoverWise, società del Gruppo AXA Assistance, si possono scegliere diverse opzioni di copertura, disponibili per le persone residenti e domiciliate in Italia.

    Diverse e specifiche per ogni caso anche le offerte assicurative per i viaggi di Allianz, studiate ad hoc e abbinabili a seconda delle esigenze.

    Non lasciare nulla al caso.
    Confronta le offerte, abbina le tue esigenze e costruisci il tuo preventivo.

    Puoi utilizzare il nostro preventivatore online e ottenere sconti sulla tua polizza viaggio.

    Sei il genere sportivo o tecnologico?

    Le polizze viaggio base o standard non coprono (quasi) mai le attività pericolose che comportano un rischio relativamente elevato.

    Ma tu puoi decidere se estendere la garanzia nel caso in cui intendi praticare sport traumatici o pericolosi, anche a livello amatoriale, durante il tuo viaggio: scalata, arrampicata libera, salto dal trampolino, kite-surfing.

    Sciare è la tua ragione di vita e magari sei un po’ spericolato?
    Dai un’occhiata alla polizza Ski Travel Extended di Allianz: probabilmente è perfetta per te.

    Ti  definiresti un “nomade digitale”?
    Una persona che viaggia, per lavoro o per svago, senza poter fare a meno di avere sempre con se un tablet, una macchina fotografica, un computer portatile?
    Se sì, allora sai quanto sia importante avere una copertura per il tuo “bagaglio tecnologico”.

    Il sito web di World Nomads ha un’assicurazione specifica per viaggiatori indipendenti: Travel Insurance.

    In particolare, è possibile assicurare i propri dispositivi elettronici: iPhone, iPad e fotocamere digitali, utilizzando l’apposito simulatore per il preventivo, che tiene conto di diversi parametri: età e paese d’origine del viaggiatore, destinazione, periodo.

    Partire sicuri

    In buona sostanza: un’assicurazione non adeguata o, addirittura, inesistente, può rovinare la tua vacanza e crearti grattacapi non da poco.
    Non si tratta di essere pessimisti, ma di tutelare al meglio la propria serenità e quella dei propri cari.

    Niente da dichiarare?

    Hai trovato offerte o compagnie assicurative particolarmente vantaggiose in fatto di viaggi?
    Hai beneficiato di alcuni servizi che hai trovato utili, per non dire indispensabili, durante una particolare situazione di viaggio?
    Raccontaci la tua esperienza: la community te ne sarà grata!

    L'articolo Voglia di un viaggio? Scegli la polizza migliore per l’assicurazione! sembra essere il primo su http://www.6sicuro.it

    Seguici su Google+

Voglia di vacanza? Ecco come avere l’assistenza medica all’estero

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

assistenza medica estero

La voglia di viaggiare è iniziata a farsi sentire. Se stai progettando un viaggio ed hai bisogno di ricevere l’assistenza medica all’estero, non temere. Sei nel posto giusto. Qui troverai tutte le informazioni che ti occorrono per ricevere l’assistenza medica all’estero, nella formula a te più conveniente.

Sembra strano, ma richiedere l’assistenza sanitaria all’estero è semplice come richiedere l’assistenza sanitaria in Italia. Basta rivolgersi agli uffici competenti, che dirò qui di seguito.

Prima di partire: da sapere sull’assistenza medica all’estero

Il cittadino italiano iscritto e a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) ha diritto all’assistenza medica all’estero in qualsiasi parte del mondo si trovi. Tuttavia occorre fare una distinzione fra l’assistenza medica all’estero nei paesi facenti parte della Comunità Europea e l’assistenza nei paesi che non ne fanno parte.

  • Assistenza medica in Europa: Nei paesi della Comunità Europea è possibile che gli Stati di origine e di destinazione, abbiamo stipulato un accordo sanitario internazionale, per aiutare il turista in viaggio. In questo caso, il cittadino italiano può usufruire dell’assistenza sanitaria diretta, che consiste in una assistenza “a zero spese” generica. Occorre essere in possesso della TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Medica) che oggi corrisponde alla Tessera Sanitaria (un tempo Codice Fiscale).
  • Assistenza medica in un qualsiasi Paese del mondo: Nei paesi in cui non vige la convenzione sanitaria fra gli Stati di origine e di destinazione, il cittadino è tenuto ugualmente a ricevere le adeguate cure mediche, anticipando economicamente le spese, che poi potranno essere rimborsate tramite il Consolato italiano all’estero (segui questo link per maggiori informazioni sui rimborsi).
Ecco come avere l'assistenza medica all'estero Voglia di vacanza? Ecco come avere l’assistenza medica all’estero http://bit.ly/1S0DtwZ via @6sicuro

E se non posso anticipare le spese mediche all’estero?

È corretto pensare a tutto ancora prima di partire, soprattutto se si sta progettando un viaggio, ad esempio negli Stati Uniti, dove il sistema sanitario è molto rigido ed i costi dell’assistenza sanitaria sono davvero vertiginosi.

Per non incorrere in spiacevoli inconvenienti occorrerà valutare anche la copertura sanitaria all’estero attraverso le assicurazioni viaggio.

La polizza viaggio non è altro che un contratto che mette in sicurezza il viaggiatore in caso di danni fisici, morali e materiali manifestatesi durante il soggiorno all’estero. L’assicurazione viaggio si farà carico quindi di eventuali spese al posto del viaggiatore.

Altre informazioni utili:   

Assistenza medica all’estero, una guida interattiva

Il Ministero della Salute, dal 2008, ha messo a disposizione del cittadino italiano, una guida interattiva utile a chiarire dubbi sull’assistenza medica. Si chiama “Se parto per” e serve a spiegare alcune nozioni basilari al turista in viaggio. La guida interattiva è disponibile dal 16 aprile 2015 anche in formato App per dispositivi mobile.

L'articolo Voglia di vacanza? Ecco come avere l’assistenza medica all’estero sembra essere il primo su http://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Viaggiare sicuri e risparmiare: ecco 5 consigli utili, più uno

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

viaggiare sicuri

Hai deciso di fare un viaggio, sei in partenza per le ferie, oppure sei costretto a viaggiare spesso per lavoro. Partire e soggiornare in una località, specie se straniera, comporta una serie di pratiche cui fare molta attenzione per non incappare in inconvenienti che potrebbero rovinarvi il soggiorno e farvi spendere il doppio di quanto avevate programmato.

Con questo post cercherò di darti alcuni consigli pratici per viaggiare sicuri e non spendere denaro inutilmente.

1. Prenotazione voli, attenzione alle piattaforme low cost

Quando si cercano dei voli si tende ad adottare piattaforme di prenotazione low cost. In certi casi però i prezzi vantaggiosi proposti riguardano solo gli affiliati alla piattaforma e la cosiddetta fidelity card può costare quanto un volo. Altra cosa è se viaggi spesso: in quel caso la spesa iniziale riuscirai ad ammortizzarla. A volte quindi è meglio prenotare direttamente sul sito della compagnia aerea che può offrire anche prezzi più interessanti per quel che riguarda l’imbarco dei bagagli e la relativa assicurazione nel momento in cui portate con te oggetti preziosi o materiali speciali.

2. Prenotazione alloggio, meglio una mail all’albergo

Molti si affidano a servizi di booking online, ma potresti meravigliarti  del prezzo che potreste ottenere inviando una mail alla struttura o semplicemente telefonando e chiedere se c’è disponibilità. Potresti risparmiare dai 10 ai 20 euro parlando direttamente col proprietario e instaurando già un rapporto diretto.

3. Assicurazione sanitaria, in questo caso: spendere

A volte chi risparmia troppo, spende il triplo. In questo caso è meglio spendere un po’ di più per non doversene pentire dopo. Specialmente se devi soggiornare in un paese straniero per molto tempo, è meglio dotarsi di un’assicurazione sanitaria che copra gli eventuali incidenti e, perché no, i costi per il rimpatrio. In molti paesi, se non si è residenti, il sistema sanitario è molto costoso, specie per alcune pratiche, quindi è meglio vagliare le tante possibilità e leggere con attenzione i dettagli del contratto. Se muniti di carta di credito alcuni circuiti prevedono l’attivazione di un’assicurazione di base e per periodi brevi può andare più che bene.

Viaggiare sicuri e risparmiare: ecco 5 consigli utili Viaggiare sicuri e risparmiare: ecco 5 consigli utili http://bit.ly/1JgJROD via @6sicuro

4. Cambio denaro: mai in aeroporto e a casa

Se ti rimane una somma cospicua di denaro in valuta straniera meglio non rivolgersi agli uffici presenti in aeroporto o peggio in patria. Le commissioni  aumentano vertiginosamente così come il cambio in sé. Meglio rivolgersi agli uffici presenti in città prima di ripartire, magari il giorno prima della partenza dopo l’”ultima cena”.

5. Informatevi sugli acquisti da fare e non fare

Ogni luogo, ogni Paese ha le sue regole. Quando si viaggia è bene informarsi sempre sulle leggi vigenti. Alcuni paesi sono molto severi circa l’acquisto o la quantità di determinati prodotti. Potresti esser costretto a lasciare ciò che avete acquistato in aeroporto, subire pesanti ammende o peggio: rischiare il carcere.

Più uno: Assicurazione per viaggiare sicuri

Se vuoi viaggiare sicuro, allora forse è anche il caso di valutare un’assicurazione viaggio che possa coprire i punti “critici” che avverti e che può includere sia l’assistenza medica che addirittura l’assistenza all’abitazione, fino al rimborso delle spese telefoniche, i ritardi dei mezzi e addirittura il rimpatrio.

Queste sono solo alcune accortezze da adottare quando si viaggia, forse banali, ma nella “foga” della partenza converrete con me che di qualcosa ci si dimentica sempre. Se hai altri suggerimenti da dare, a me o agli altri lettori, commenta qui sotto!

L'articolo Viaggiare sicuri e risparmiare: ecco 5 consigli utili, più uno sembra essere il primo su http://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Assicurazione viaggi: per gli italiani non è indispensabile

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

assicurazione viaggio

Assicurazione viaggii: gli italiani non sono propensi a farla

Quando ci si reca all’estero per vacanza o per lavoro è bene pensare alla possibilità di stipulare un’assicurazione viaggio a protezione di alcune situazioni che potrebbero capitare. Gli italiani sembrerebbero non essere molto avvezzi a tale tipologia di polizza, proposta spesso anche dagli stessi operatori turistici. Stando ai risultato di alcuni sondaggi il popolo nazionale pare non temere particolarmente gli atti terroristici, in quanto soltanto il 6% ha deciso di accettare la stipula di un contratto assicurativo a copertura di questa eventualità.

assicurazione viaggi

Assicurazione viaggii: le percentuali

Gli italiani sono più inclini a pensare alla protezione della propria auto o moto, dato che ben uno su tre ha deciso di stipulare un’assicurazione contro i danni subiti dal mezzo di trasporto, soprattutto se la destinazione è un luogo di vacanza. Un’altra tipologia di assicurazione viaggio possibile è quella che garantisce risarcimento in caso di incidenti di mezzi pubblici in località turistiche: questa situazione preoccupa il 30% degli italiani soggetti a sondaggio. Minore è invece la percentuale di italiani che provvede a contrarre una polizza di assicurazione viaggio per la casa lasciata incustodita per il periodo vacanziero: la percentuale non arriva al 30%.

Il 25% si copre invece da possibili smarrimenti di bagagli, oggetti personali, documenti, durante la vacanza o durante il trasporto in aereo o treno: capita spesso di smarrire un bagaglio oppure di perdere i documenti alla stazione ferroviaria. La polizza viaggio può essere stipulata con questa opzione di protezione.

C’è la possibilità di stipulare la polizza di assicurazione viaggio in agenzia (lo fa il 30% dei viaggiatori) oppure direttamente presso la propria agenzia assicurativa di riferimento (e rappresenta il 29% dei casi).

Assicurazione viaggi: copertura sanitaria e cancellazione dell’itinerario

Ben il 44% delle persone non rinuncia alla copertura sanitaria durante la stipula della assicurazione viaggio, utile soprattutto se si viaggia all’estero, dato che spesso ci si imbatte in un sistema sanitario differente dal nostro e quindi soggetto a pratiche e costi maggiormente elevati.

È un’opzione della polizza di assicurazione viaggio anche riservarsi il diritto di cancellazione di viaggi e degli alloggi, possibilità contratta dal 36%.

È importante innanzitutto, prima di stipulare l’assicurazione viaggio, determinare bene il luogo dove ci si reca, il tempo e avere un’idea di cosa si intende fare: una vacanza itinerante necessita probabilmente di una polizza viaggio molto più che una vacanza “sedentaria”, fatta di albergo e spiaggia.

Assicurazione viaggi: per gli italiani non è indispensabileAssicurazione viaggi: per gli italiani non è indispensabile http://bit.ly/29cxPYo via @6sicuro

L'articolo Assicurazione viaggi: per gli italiani non è indispensabile sembra essere il primo su http://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Overbooking: cos’è, cosa fare e come avere il rimborso

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

overbooking

Overbooking è un termine inglese che significa sovraprenotazione e spesso viene usato da compagnie aeree. Concretamente la prassi dell’overbooking si basa sulla tecnica classica del cosiddetto “revenue management” che ha l’obiettivo di massimizzare i guadagni di un’azienda, considerando fattori che si basano sul calcolo delle probabilità.

In sintesi: una compagnia aerea applica l’overbooking vendendo più prenotazioni rispetto alla propria disponibilità perché, probabilmente, non tutte le persone che prenotano effettueranno quel volo o si recheranno in quella struttura a causa di annullamenti o imprevisti.

Overbooking: cosa non è

Facciamo subito due precisazioni: overbooking non è sinonimo di lista d’attesa. Nel caso infatti che un passeggero si trovi in una lista d’attesa per un volo, l’azienda è tenuta ad informarlo in modo chiaro e lui stesso deve accettare e confermare di voler essere inserito in questa lista. Nel caso in cui si liberino dei posti per annullamenti o cambi, il cliente sarà avvisato.

Overbooking non è nemmeno applicabile a biglietti con prezzi speciali o scontati riservati a dipendenti o collaboratori. In questo caso, in genere, esistono alcuni posti riservati ai quali queste persone possono accedere solo dopo che i clienti hanno effettuato check-in e quindi dopo che si è accertata realmente la disponibilità.

assicurazione viaggi

Overbooking: diritti e tutela dei consumatori

La pratica di overbooking non è assolutamente perseguibile non essendo vietata. È sempre scritta chiaramente in quelle regole che noi confermiamo di aver letto quando effettuiamo le nostre prenotazioni. In passato spesso si assisteva all’uso un po’ indiscriminato di questa pratica ma, dal 200, grazie al regolamento CE n.261/2004, i passeggeri hanno ottenuto il riconoscimento di alcuni diritti (che è proprio il caso di conoscere).

Attenzione però, stiamo parlando di norme europee! Questi diritti valgono e si applicano su voli  (di linea, charter, low cost) in partenza da un aeroporto comunitario oppure a voli in partenza da un aeroporto che risiede in un Paese extra comunitario, con destinazione un aeroporto comunitario, ma solo nel caso in cui la compagnia aerea sia comunitaria.

Overbooking prima di un volo: cosa succede

In caso si dovesse verificare un overbooking, la compagnia aerea è obbligata a fare un “appello ai volontari”. I benefici per il passeggero che rinuncia possono essere concordati tra:

  • rimborso entro 7 giorni dell’intero prezzo del biglietto;
  • Imbarco sul primo volo disponibile per la medesima destinazione (secondo la disponibilità di posti);

L’azienda, in caso di urgenze reali, può anche vietare l’imbarco a passeggeri non consenzienti offrendo loro un rimborso o la prenotazione sul volo successivo oltre che una compensazione in termini economici.

Overbooking: cos'è, cosa fare e come avere il rimborsoOverbooking: cos’è, cosa fare e come avere il rimborso http://bit.ly/2e2XYOO via @6sicuro

Quali sono quindi i tuoi diritti in caso di overbooking?

Leggiamo sulla carta dei diritti del passeggero che il passeggero di un volo aereo che si trova nella situazione di overbooking, ha diritto all’assistenza gratuita. Ma cosa significa?

  • Hai diritto a pasti e bevande in relazione al tempo di attesa;
  • Hai diritto a una adeguata sistemazione in Hotel nel caso sia necessaria anche una o più notti di attesa;
  • Hai diritto al trasferimento da e per l’aeroporto;
  • Hai diritto a due chiamate telefoniche o messaggi via fax o e-mail;
  • Hai diritto, in alternativa, a un risarcimento pecuniario che è rappresentato da una cifra forfettaria calcolata rispetto alla tratta aerea che hai prenotato in Km:
    • € 250 per tratte fino a 1500 km;
    • € 400 per tratte intracomunitarie oltre i 1500 km e i 3500 km
    • € 600 per tratte superiori ai 3500 km.

Attenzione! Il risarcimento economico può però essere ridotto del 50% nel caso in cui la compagnia aerea offre la riproiezione (possibilità di prendere il volo successivo) con un ritardi di massimo di 2, 3 o 4 ore, rispettivamente per le tratte fino a 1.500, 3.500 o oltre 3.500 km. Inoltre questo regolamento non viene applicato nel caso in cui il passeggero è stato avvisato preventivamente di un possibile mancato imbarco.

Overbooking: come fare ricorso

Nel caso poco fortunato in cui ti dovessi trovare in questa situazione e i tuoi diritti non sono riconosciuti, contatta subito l’ENAC al numero verde 800 898121.

“Chi prima arriva meglio accomoda”: mai come in questo caso questa frase può essere utilizzata. Il mio è quindi un consiglio di buon senso. Sapendo che esiste la possibilità di overbooking su qualsiasi volo, presentati prima, in anticipo. Essere pronto appena aprono i check-in ridurrà il rischio di incorrere in overbooking.

L'articolo Overbooking: cos’è, cosa fare e come avere il rimborso sembra essere il primo su http://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Turismo in crescita: l’opportunità per l’Italia

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

turismo

Il turismo mondiale sta vivendo un momento felice e anche in Italia il settore è in continua crescita. Nonostante la crisi, il terrorismo a altri elementi che potrebbero frenare la voglia di viaggiare, alcuni paesi a vocazione turistica hanno un’ottima opportunità.

Turismo in continua crescita

Il settore turistico mondiale è in continua crescita, così come nel nostro paese. Lo dice il “Rapporto sul Turismo 2017” realizzato da Unicredit in collaborazione col Touring Club Italiano.

Nonostante il vento contrario soffiato soprattutto dalla crisi globale, il terrorismo e i fenomeni migratori, le persone sembrano conservare la sete di conoscere luoghi diversi e di viaggiare.

Anche il futuro sembra poter suscitare un certo ottimismo. Giovanni Ronca, Co-Responsabile delle attività di commercial banking per l’Italia di UniCredit, ha dichiarato:

“Le previsioni restano positive anche per i prossimi anni con prospettive di espansione nel medio termine. UniCredit, anche attraverso il progetto ‘UniCredit4 Tourism’ partito ad aprile 2015, rinnova e rafforza il proprio impegno a supportare l’industria turistica italiana, volàno di sviluppo per l’economia nazionale. Ad oggi, all’interno del progetto, abbiamo già erogato oltre 1,3 miliardi di euro al settore turistico e acquisito circa 13.000 nuovi clienti”

Lusinghiere anche le dichiarazioni di Franco Iseppi, presidente del Turing Club Italiano:

“Il turismo in Italia sta vivendo un momento felice: stiamo raccogliendo i risultati della visibilità internazionale di EXPO e siamo agevolati dalla situazione nel Mediterraneo che penalizza la sponda Sud. Quest’ultimo, però, ci auguriamo possa essere uno scenario geopolitico transitorio. Occorre seguire quindi una via italiana al turismo che valorizzi i nostri attrattori, tradizionali e nuovi, e consolidi nel tempo i positivi risultati di questi anni anche in un contesto competitivo diverso dal quello attuale”

Settore turistico: cosa sta succedendo

Il Rapporto sul Turismo 2017 di Unicredit e Touring Club Italiano evidenzia alcune tendenze davvero significative. La crisi del Mediterraneo sta influenzando l’attrattività di una zona da sempre nei sogni dei turisti di tutto il mondo. La sensazione di instabilità e di insicurezza sta svantaggiando l’indotto turistico di alcune aree.

L’anno scorso la Francia ha subito una certa flessione delle visite dall’estero. Ma è andata peggio a Egitto e Turchia che hanno perso rispettivamente il 40% e il 30% dei flussi. A beneficiare delle conseguenze del particolare momento geopolitico sono state Cipro, Croazia, Malta e Spagna: per loro percentuali di crescita a doppia cifra. E anche l’Italia sta avendo riscontri positivi.

Ma Trump e la Brexit? L’interesse verso i paesi “sovranisti” si è mitigato, a danno dell’indotto turistico di Gran Bretagna e U.S.A. Proprio negli Stati Uniti, gli arrivi internazionali hanno segnato un decremento del 2,3 secondo i primi dati provvisori del 2016.

Turismo in crescita: l'opportunità per l'ItaliaTurismo in crescita: l’opportunità per l’Italia http://bit.ly/2vtECY5 via @6sicuro

Al contrario, per alcune mete il problema potrebbe essere l’overtourism. Pensiamo a Venezia e Barcellona, ma ora anche all’Islanda: la forte affluenza turistica minaccia la sostenibilità sociale e ambientale di questi luoghi così affascinanti e spesso fragili. A proposito l’Onu ha dichiarato il 2017 “Anno Internazionale del Turismo Sostenibile”.

Viaggiare in sicurezza

Insomma “sì, viaggiare”, come recitava la famosa canzone, ma in sicurezza. Il turismo è una passione e un’opportunità per arricchire sé stessi. Ma le brutte sorprese possono trasformare una vacanza memorabile in un’esperienza davvero sgradevole.

È fondamentale proteggersi e tutelarsi prima dei viaggi e la serenità è la migliore compagna di vacanze per godersi un viaggio al massimo.

assicurazione viaggi

Ecco a cosa mi riferisco:

  • assistenza medica e sanitaria. Malattie, infortuni, eventuali ricoveri: non bisogna spaventarsi ma partire con entusiasmo, solo che è sempre una buona idea cautelarsi;
  • annullamento del viaggio: un’imprevisto può trattenerti, purtroppo non si sa mai. Sarebbe un peccato rinunciare alla vacanza e perdere anche il denaro;
  • assicurazione del bagaglio: in viaggio può capitare di smarrire i bagagli o di subire un furto. Pensa ai tuoi beni prima di partire;
  • assistenza legale: sapresti tutelare i tuoi interessi, magari in un paese straniero? Meglio evitare eventuali difficoltà e servirsi dell’assistenza di esperti;
  • responsabilità civile viaggi: e se tu o tuoi cari procuraste accidentalmente dei danni a persone o cose mentre siete in vacanza? Può succedere ed è meglio non rischiare.

Il turismo è un’esperienza personale preziosissima. Non vale la pena di farsela rovinare dagli inconvenienti tipici dei viaggi.

L'articolo Turismo in crescita: l’opportunità per l’Italia sembra essere il primo su http://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Temi di addormentarti e perdere l’aereo? Assicurati!

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

Assicurazione perdita volo

La sveglia non ha suonato e hai fatto tardi in aeroporto? Sei rimasto bloccato nel traffico? Ti sei addormentato all’imbarco e hai perso il volo?

I motivi per cui si perde un aereo possono essere molti, e non sempre dipendono da noi. Alcune ricerche dicono che il 70% dei passeggeri dorme male la notte prima di un volo, e il 40% prende in considerazione di dormire in un hotel vicino all’aeroporto per alleviare lo stress ed essere sicuri di arrivare in tempo. Ora c’è una soluzione per ridurre questo tipo di stress: arriva dall’Inghilterra e si chiama No Exclusions.

E’ la prima polizza assicurativa che copre la perdita del volo a causa del passeggero, per qualsiasi motivo. 

Attualmente esistono altre polizze che coprono il ritardo dovuto alla partenza dell’aereo, ma questa è la prima assicurazione che copre un ritardo dovuto al passeggero e non all’aereo. La polizza comprende la scelta di un posto nel prossimo volo disponibile o il rimborso totale del costo del biglietto, inclusi i servizi aggiuntivi come posto riservato e bagaglio in stiva.

La cosa interessante è che l’assicurazione copre il ritardo a prescindere, senza richiedere alcuna prova. Sveglie che non hanno suonato, condizioni metereologiche averse, ingorghi del traffico, ritardi ai controlli di sicurezza: qualunque sia il motivo, l’assicurazione rimborsa.

Il passeggero deve limitarsi a chiedere il cambio del volo (o il rimborso) entro 4 ore dalla partenza dell’aereo ed essere pronto a viaggiare nel volo seguente (a qualsiasi orario, posto e condizione)

Per chi è pensata? Conviene usufruirne? 

La polizza è pensata per chi viaggia di mattina presto e ha l’opportunità di trovare un volo sostitutivo durante la giornata. Si adatta al passeggero business, o chi comunque viaggia molto di frequente, ed è sempre “al limite” con gli orari tra riunioni improvvise e imprevisti di traffico. E’ comunque un’ottima soluzione anche per i turisti che fanno viaggi con scali, e che vogliono affrontare le tappe con maggiore spensieratezza.

Il costo è piuttosto vantaggioso:  al momento è disponibile sui voli easyJet al corrispettivo di circa 9,50 € per l’andata e 12 € per un volo di andata e ritorno. Più o meno come le altre polizze di viaggio che coprono spese mediche, cancellazioni e perdita dei bagagli.

Insomma, se in queste ferie preferite volare senza ansie e stress, non attendete oltre e fate un’adeguata copertura assicurativa!

L'articolo Temi di addormentarti e perdere l’aereo? Assicurati! sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+


Voglia di un viaggio? Scegli la polizza migliore per l’assicurazione!

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

polizza viaggio

Quando acquistiamo un viaggio o una vacanza tramite un tour operator, normalmente ci viene sempre offerta la possibilità di attivare la polizza assicurativa prevista nel pacchetto.

Ma quando organizziamo un viaggio per conto nostro, senza appoggiarci a nessuno?
In questo caso, diventa davvero importante scegliere come partire sicuri, tutelandoci dagli inconvenienti più importanti.

A ciascuno il suo viaggio

Senza dubbio, ogni viaggio è diverso e le esigenze sono di volta in volta diverse.

La destinazione può fare la differenza nella scelta di una copertura assicurativa, ma anche altre variabili, come ad esempio se si viaggia da soli oppure con bambini al seguito.
Bisogna considerare anche la frequenza dei viaggi: una o due volte all’anno, oppure di più?

Vediamo come scegliere la migliore protezione, valutando attentamente le offerte per costruire una polizza il più possibile personalizzata e con un costo il più possibile contenuto.

Ma dove vai, se la polizza sanitaria non ce l’hai…

In alcuni Paesi, come Russia e Cuba, l’assicurazione viaggio per le spese sanitarie è obbligatoria: meglio evitare di non vedersi rilasciare il visto oppure essere fermati alla dogana perché privi di un’assicurazione.

In altri Paesi, invece, le spese sanitarie sono davvero esorbitanti: l’assicurazione non è obbligatoria ma è fortemente consigliata.

Una banale visita medica, per citare i gettonati USA, può essere very expensive senza un’assicurazione, perché il sistema sanitario è privato.
Anche solo ingessare un braccio o essere trasportati in ambulanza può arrivare a costare moltissimo.
La polizza viaggio dovrà essere adeguata: non tutti i prodotti assicurativi sono idonei a coprire i viaggi negli Stati Uniti.

I costi della polizza sanitaria variano da Paese a Paese, ma sono in ogni caso contenuti e permettono di fruire del sistema medico sanitario del paese straniero.

Non partire senza!

Assicurazione Viaggio
Come scegliere la migliore assicurazione per i tuoi viaggi http://bit.ly/1JEc1R0 @6sicuro

La migliore delle polizze possibili

Ecco le principali opzioni a cui non rinunciare:

  • Assistenza medica e sanitaria 24 ore su 24, ovunque
  • Malattie, infortuni, spese mediche, ricoveri ospedalieri e, a volte, anche essere riaccompagnati a casa.
    La scelta del massimale per la copertura delle spese dipende dalle offerte delle diverse compagnie assicurative.
    Solitamente, una buona copertura per questo tipo di spese comprendo un massimale di 1.000.000 di euro.
    In che modo? Meglio se è la compagnia a pagare direttamente le spese mediche in loco, ove possibile, senza che tu debba anticipare un euro, e ove questo non sia possibile, è meglio se la compagnia ti offre il rimborso immediato.

    • Annullamento del viaggio
    • I motivi per i quali potresti essere costretto a rinunciare alla tua partenza sono tanti e a volte anche banali.

    • Assicurazione del bagaglio
    • Magari sei un viaggiatore “minimal” e vai in giro per il mondo con il solo bagaglio a mano, che non perdi mai di vista… ma potresti perdere anche quello, o subirne il furto: addio documenti, carta di credito, cellulare.

    • Assistenza legale
    • Probabilmente non ti servirà, ma se l’opzione è prevista senza che il costo della polizza si alzi troppo, meglio servirsene: ti assiste nel tutelare i tuoi interessi in relazione a danni che puoi subire durante il viaggio.

    • Responsabilità civile viaggi

    Potresti, involontariamente, essere tu, o i tuoi figli, a causare danni ad altre persone o ai loro beni nel corso di un viaggio. Meglio valutare attentamente.

    Qual è la compagnia migliore?

    Le compagnie assicurative si sono specializzate al meglio, negli ultimi anni, in fatto di polizze viaggio.

    I costi variano a seconda del servizio offerto: dalle coperture base a quelle più sofisticate.

    Ad esempio, sul sito di CoverWise, società del Gruppo AXA Assistance, si possono scegliere diverse opzioni di copertura, disponibili per le persone residenti e domiciliate in Italia.

    Diverse e specifiche per ogni caso anche le offerte assicurative per i viaggi di Allianz, studiate ad hoc e abbinabili a seconda delle esigenze.

    Non lasciare nulla al caso.
    Confronta le offerte, abbina le tue esigenze e costruisci il tuo preventivo.

    Puoi utilizzare il nostro preventivatore online e ottenere sconti sulla tua polizza viaggio.

    Sei il genere sportivo o tecnologico?

    Le polizze viaggio base o standard non coprono (quasi) mai le attività pericolose che comportano un rischio relativamente elevato.

    Ma tu puoi decidere se estendere la garanzia nel caso in cui intendi praticare sport traumatici o pericolosi, anche a livello amatoriale, durante il tuo viaggio: scalata, arrampicata libera, salto dal trampolino, kite-surfing.

    Sciare è la tua ragione di vita e magari sei un po’ spericolato?
    Dai un’occhiata alla polizza Ski Travel Extended di Allianz: probabilmente è perfetta per te.

    Ti  definiresti un “nomade digitale”?
    Una persona che viaggia, per lavoro o per svago, senza poter fare a meno di avere sempre con se un tablet, una macchina fotografica, un computer portatile?
    Se sì, allora sai quanto sia importante avere una copertura per il tuo “bagaglio tecnologico”.

    Il sito web di World Nomads ha un’assicurazione specifica per viaggiatori indipendenti: Travel Insurance.

    In particolare, è possibile assicurare i propri dispositivi elettronici: iPhone, iPad e fotocamere digitali, utilizzando l’apposito simulatore per il preventivo, che tiene conto di diversi parametri: età e paese d’origine del viaggiatore, destinazione, periodo.

    Partire sicuri

    In buona sostanza: un’assicurazione non adeguata o, addirittura, inesistente, può rovinare la tua vacanza e crearti grattacapi non da poco.
    Non si tratta di essere pessimisti, ma di tutelare al meglio la propria serenità e quella dei propri cari.

    Niente da dichiarare?

    Hai trovato offerte o compagnie assicurative particolarmente vantaggiose in fatto di viaggi?
    Hai beneficiato di alcuni servizi che hai trovato utili, per non dire indispensabili, durante una particolare situazione di viaggio?
    Raccontaci la tua esperienza: la community te ne sarà grata!

    L'articolo Voglia di un viaggio? Scegli la polizza migliore per l’assicurazione! sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

    Seguici su Google+

Voglia di vacanza? Ecco come avere l’assistenza medica all’estero

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

assistenza medica estero

La voglia di viaggiare è iniziata a farsi sentire. Se stai progettando un viaggio ed hai bisogno di ricevere l’assistenza medica all’estero, non temere. Sei nel posto giusto. Qui troverai tutte le informazioni che ti occorrono per ricevere l’assistenza medica all’estero, nella formula a te più conveniente.

Sembra strano, ma richiedere l’assistenza sanitaria all’estero è semplice come richiedere l’assistenza sanitaria in Italia. Basta rivolgersi agli uffici competenti, che dirò qui di seguito.

Prima di partire: da sapere sull’assistenza medica all’estero

Il cittadino italiano iscritto e a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) ha diritto all’assistenza medica all’estero in qualsiasi parte del mondo si trovi. Tuttavia occorre fare una distinzione fra l’assistenza medica all’estero nei paesi facenti parte della Comunità Europea e l’assistenza nei paesi che non ne fanno parte.

  • Assistenza medica in Europa: Nei paesi della Comunità Europea è possibile che gli Stati di origine e di destinazione, abbiamo stipulato un accordo sanitario internazionale, per aiutare il turista in viaggio. In questo caso, il cittadino italiano può usufruire dell’assistenza sanitaria diretta, che consiste in una assistenza “a zero spese” generica. Occorre essere in possesso della TEAM (Tessera Europea di Assicurazione Medica) che oggi corrisponde alla Tessera Sanitaria (un tempo Codice Fiscale).
  • Assistenza medica in un qualsiasi Paese del mondo: Nei paesi in cui non vige la convenzione sanitaria fra gli Stati di origine e di destinazione, il cittadino è tenuto ugualmente a ricevere le adeguate cure mediche, anticipando economicamente le spese, che poi potranno essere rimborsate tramite il Consolato italiano all’estero (segui questo link per maggiori informazioni sui rimborsi).
Ecco come avere l'assistenza medica all'estero Voglia di vacanza? Ecco come avere l’assistenza medica all’estero http://bit.ly/1S0DtwZ via @6sicuro

E se non posso anticipare le spese mediche all’estero?

È corretto pensare a tutto ancora prima di partire, soprattutto se si sta progettando un viaggio, ad esempio negli Stati Uniti, dove il sistema sanitario è molto rigido ed i costi dell’assistenza sanitaria sono davvero vertiginosi.

Per non incorrere in spiacevoli inconvenienti occorrerà valutare anche la copertura sanitaria all’estero attraverso le assicurazioni viaggio.

La polizza viaggio non è altro che un contratto che mette in sicurezza il viaggiatore in caso di danni fisici, morali e materiali manifestatesi durante il soggiorno all’estero. L’assicurazione viaggio si farà carico quindi di eventuali spese al posto del viaggiatore.

Altre informazioni utili:   

Assistenza medica all’estero, una guida interattiva

Il Ministero della Salute, dal 2008, ha messo a disposizione del cittadino italiano, una guida interattiva utile a chiarire dubbi sull’assistenza medica. Si chiama “Se parto per” e serve a spiegare alcune nozioni basilari al turista in viaggio. La guida interattiva è disponibile dal 16 aprile 2015 anche in formato App per dispositivi mobile.

L'articolo Voglia di vacanza? Ecco come avere l’assistenza medica all’estero sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Assicurazione viaggi: per gli italiani non è indispensabile

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

assicurazione viaggio

Assicurazione viaggii: gli italiani non sono propensi a farla

Quando ci si reca all’estero per vacanza o per lavoro è bene pensare alla possibilità di stipulare un’assicurazione viaggio a protezione di alcune situazioni che potrebbero capitare. Gli italiani sembrerebbero non essere molto avvezzi a tale tipologia di polizza, proposta spesso anche dagli stessi operatori turistici. Stando ai risultato di alcuni sondaggi il popolo nazionale pare non temere particolarmente gli atti terroristici, in quanto soltanto il 6% ha deciso di accettare la stipula di un contratto assicurativo a copertura di questa eventualità.

assicurazione viaggi

Assicurazione viaggii: le percentuali

Gli italiani sono più inclini a pensare alla protezione della propria auto o moto, dato che ben uno su tre ha deciso di stipulare un’assicurazione contro i danni subiti dal mezzo di trasporto, soprattutto se la destinazione è un luogo di vacanza. Un’altra tipologia di assicurazione viaggio possibile è quella che garantisce risarcimento in caso di incidenti di mezzi pubblici in località turistiche: questa situazione preoccupa il 30% degli italiani soggetti a sondaggio. Minore è invece la percentuale di italiani che provvede a contrarre una polizza di assicurazione viaggio per la casa lasciata incustodita per il periodo vacanziero: la percentuale non arriva al 30%.

Il 25% si copre invece da possibili smarrimenti di bagagli, oggetti personali, documenti, durante la vacanza o durante il trasporto in aereo o treno: capita spesso di smarrire un bagaglio oppure di perdere i documenti alla stazione ferroviaria. La polizza viaggio può essere stipulata con questa opzione di protezione.

C’è la possibilità di stipulare la polizza di assicurazione viaggio in agenzia (lo fa il 30% dei viaggiatori) oppure direttamente presso la propria agenzia assicurativa di riferimento (e rappresenta il 29% dei casi).

Assicurazione viaggi: copertura sanitaria e cancellazione dell’itinerario

Ben il 44% delle persone non rinuncia alla copertura sanitaria durante la stipula della assicurazione viaggio, utile soprattutto se si viaggia all’estero, dato che spesso ci si imbatte in un sistema sanitario differente dal nostro e quindi soggetto a pratiche e costi maggiormente elevati.

È un’opzione della polizza di assicurazione viaggio anche riservarsi il diritto di cancellazione di viaggi e degli alloggi, possibilità contratta dal 36%.

È importante innanzitutto, prima di stipulare l’assicurazione viaggio, determinare bene il luogo dove ci si reca, il tempo e avere un’idea di cosa si intende fare: una vacanza itinerante necessita probabilmente di una polizza viaggio molto più che una vacanza “sedentaria”, fatta di albergo e spiaggia.

Assicurazione viaggi: per gli italiani non è indispensabileAssicurazione viaggi: per gli italiani non è indispensabile http://bit.ly/29cxPYo via @6sicuro

L'articolo Assicurazione viaggi: per gli italiani non è indispensabile sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Overbooking: cos’è, cosa fare e come avere il rimborso

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

overbooking

Overbooking è un termine inglese che significa sovraprenotazione e spesso viene usato da compagnie aeree. Concretamente la prassi dell’overbooking si basa sulla tecnica classica del cosiddetto “revenue management” che ha l’obiettivo di massimizzare i guadagni di un’azienda, considerando fattori che si basano sul calcolo delle probabilità.

In sintesi: una compagnia aerea applica l’overbooking vendendo più prenotazioni rispetto alla propria disponibilità perché, probabilmente, non tutte le persone che prenotano effettueranno quel volo o si recheranno in quella struttura a causa di annullamenti o imprevisti.

Overbooking: cosa non è

Facciamo subito due precisazioni: overbooking non è sinonimo di lista d’attesa. Nel caso infatti che un passeggero si trovi in una lista d’attesa per un volo, l’azienda è tenuta ad informarlo in modo chiaro e lui stesso deve accettare e confermare di voler essere inserito in questa lista. Nel caso in cui si liberino dei posti per annullamenti o cambi, il cliente sarà avvisato.

Overbooking non è nemmeno applicabile a biglietti con prezzi speciali o scontati riservati a dipendenti o collaboratori. In questo caso, in genere, esistono alcuni posti riservati ai quali queste persone possono accedere solo dopo che i clienti hanno effettuato check-in e quindi dopo che si è accertata realmente la disponibilità.

assicurazione viaggi

Overbooking: diritti e tutela dei consumatori

La pratica di overbooking non è assolutamente perseguibile non essendo vietata. È sempre scritta chiaramente in quelle regole che noi confermiamo di aver letto quando effettuiamo le nostre prenotazioni. In passato spesso si assisteva all’uso un po’ indiscriminato di questa pratica ma, dal 200, grazie al regolamento CE n.261/2004, i passeggeri hanno ottenuto il riconoscimento di alcuni diritti (che è proprio il caso di conoscere).

Attenzione però, stiamo parlando di norme europee! Questi diritti valgono e si applicano su voli  (di linea, charter, low cost) in partenza da un aeroporto comunitario oppure a voli in partenza da un aeroporto che risiede in un Paese extra comunitario, con destinazione un aeroporto comunitario, ma solo nel caso in cui la compagnia aerea sia comunitaria.

Overbooking prima di un volo: cosa succede

In caso si dovesse verificare un overbooking, la compagnia aerea è obbligata a fare un “appello ai volontari”. I benefici per il passeggero che rinuncia possono essere concordati tra:

  • rimborso entro 7 giorni dell’intero prezzo del biglietto;
  • Imbarco sul primo volo disponibile per la medesima destinazione (secondo la disponibilità di posti);

L’azienda, in caso di urgenze reali, può anche vietare l’imbarco a passeggeri non consenzienti offrendo loro un rimborso o la prenotazione sul volo successivo oltre che una compensazione in termini economici.

Overbooking: cos'è, cosa fare e come avere il rimborsoOverbooking: cos’è, cosa fare e come avere il rimborso http://bit.ly/2e2XYOO via @6sicuro

Quali sono quindi i tuoi diritti in caso di overbooking?

Leggiamo sulla carta dei diritti del passeggero che il passeggero di un volo aereo che si trova nella situazione di overbooking, ha diritto all’assistenza gratuita. Ma cosa significa?

  • Hai diritto a pasti e bevande in relazione al tempo di attesa;
  • Hai diritto a una adeguata sistemazione in Hotel nel caso sia necessaria anche una o più notti di attesa;
  • Hai diritto al trasferimento da e per l’aeroporto;
  • Hai diritto a due chiamate telefoniche o messaggi via fax o e-mail;
  • Hai diritto, in alternativa, a un risarcimento pecuniario che è rappresentato da una cifra forfettaria calcolata rispetto alla tratta aerea che hai prenotato in Km:
    • € 250 per tratte fino a 1500 km;
    • € 400 per tratte intracomunitarie oltre i 1500 km e i 3500 km
    • € 600 per tratte superiori ai 3500 km.

Attenzione! Il risarcimento economico può però essere ridotto del 50% nel caso in cui la compagnia aerea offre la riproiezione (possibilità di prendere il volo successivo) con un ritardi di massimo di 2, 3 o 4 ore, rispettivamente per le tratte fino a 1.500, 3.500 o oltre 3.500 km. Inoltre questo regolamento non viene applicato nel caso in cui il passeggero è stato avvisato preventivamente di un possibile mancato imbarco.

Overbooking: come fare ricorso

Nel caso poco fortunato in cui ti dovessi trovare in questa situazione e i tuoi diritti non sono riconosciuti, contatta subito l’ENAC al numero verde 800 898121.

“Chi prima arriva meglio accomoda”: mai come in questo caso questa frase può essere utilizzata. Il mio è quindi un consiglio di buon senso. Sapendo che esiste la possibilità di overbooking su qualsiasi volo, presentati prima, in anticipo. Essere pronto appena aprono i check-in ridurrà il rischio di incorrere in overbooking.

L'articolo Overbooking: cos’è, cosa fare e come avere il rimborso sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Viaggiare sicuri e risparmiare: ecco 5 consigli utili, più uno

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

viaggiare sicuri

Hai deciso di fare un viaggio, sei in partenza per le ferie, oppure sei costretto a viaggiare spesso per lavoro. Partire e soggiornare in una località, specie se straniera, comporta una serie di pratiche cui fare molta attenzione per non incappare in inconvenienti che potrebbero rovinarvi il soggiorno e farvi spendere il doppio di quanto avevate programmato.

Con questo post cercherò di darti alcuni consigli pratici per viaggiare sicuri e non spendere denaro inutilmente.

1. Prenotazione voli, attenzione alle piattaforme low cost

Quando si cercano dei voli si tende ad adottare piattaforme di prenotazione low cost. In certi casi però i prezzi vantaggiosi proposti riguardano solo gli affiliati alla piattaforma e la cosiddetta fidelity card può costare quanto un volo. Altra cosa è se viaggi spesso: in quel caso la spesa iniziale riuscirai ad ammortizzarla. A volte quindi è meglio prenotare direttamente sul sito della compagnia aerea che può offrire anche prezzi più interessanti per quel che riguarda l’imbarco dei bagagli e la relativa assicurazione nel momento in cui portate con te oggetti preziosi o materiali speciali.

2. Prenotazione alloggio, meglio una mail all’albergo

Molti si affidano a servizi di booking online, ma potresti meravigliarti  del prezzo che potreste ottenere inviando una mail alla struttura o semplicemente telefonando e chiedere se c’è disponibilità. Potresti risparmiare dai 10 ai 20 euro parlando direttamente col proprietario e instaurando già un rapporto diretto.

3. Assicurazione sanitaria, in questo caso: spendere

A volte chi risparmia troppo, spende il triplo. In questo caso è meglio spendere un po’ di più per non doversene pentire dopo. Specialmente se devi soggiornare in un paese straniero per molto tempo, è meglio dotarsi di un’assicurazione sanitaria che copra gli eventuali incidenti e, perché no, i costi per il rimpatrio. In molti paesi, se non si è residenti, il sistema sanitario è molto costoso, specie per alcune pratiche, quindi è meglio vagliare le tante possibilità e leggere con attenzione i dettagli del contratto. Se muniti di carta di credito alcuni circuiti prevedono l’attivazione di un’assicurazione di base e per periodi brevi può andare più che bene.

Viaggiare sicuri e risparmiare: ecco 5 consigli utili Viaggiare sicuri e risparmiare: ecco 5 consigli utili http://bit.ly/1JgJROD via @6sicuro

4. Cambio denaro: mai in aeroporto e a casa

Se ti rimane una somma cospicua di denaro in valuta straniera meglio non rivolgersi agli uffici presenti in aeroporto o peggio in patria. Le commissioni  aumentano vertiginosamente così come il cambio in sé. Meglio rivolgersi agli uffici presenti in città prima di ripartire, magari il giorno prima della partenza dopo l’”ultima cena”.

5. Informatevi sugli acquisti da fare e non fare

Ogni luogo, ogni Paese ha le sue regole. Quando si viaggia è bene informarsi sempre sulle leggi vigenti. Alcuni paesi sono molto severi circa l’acquisto o la quantità di determinati prodotti. Potresti esser costretto a lasciare ciò che avete acquistato in aeroporto, subire pesanti ammende o peggio: rischiare il carcere.

Più uno: Assicurazione per viaggiare sicuri

Se vuoi viaggiare sicuro, allora forse è anche il caso di valutare un’assicurazione viaggio che possa coprire i punti “critici” che avverti e che può includere sia l’assistenza medica che addirittura l’assistenza all’abitazione, fino al rimborso delle spese telefoniche, i ritardi dei mezzi e addirittura il rimpatrio.

Queste sono solo alcune accortezze da adottare quando si viaggia, forse banali, ma nella “foga” della partenza converrete con me che di qualcosa ci si dimentica sempre. Se hai altri suggerimenti da dare, a me o agli altri lettori, commenta qui sotto!

L'articolo Viaggiare sicuri e risparmiare: ecco 5 consigli utili, più uno sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Turismo in crescita: l’opportunità per l’Italia

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

turismo

Il turismo mondiale sta vivendo un momento felice e anche in Italia il settore è in continua crescita. Nonostante la crisi, il terrorismo a altri elementi che potrebbero frenare la voglia di viaggiare, alcuni paesi a vocazione turistica hanno un’ottima opportunità.

Turismo in continua crescita

Il settore turistico mondiale è in continua crescita, così come nel nostro paese. Lo dice il “Rapporto sul Turismo 2017” realizzato da Unicredit in collaborazione col Touring Club Italiano.

Nonostante il vento contrario soffiato soprattutto dalla crisi globale, il terrorismo e i fenomeni migratori, le persone sembrano conservare la sete di conoscere luoghi diversi e di viaggiare.

Anche il futuro sembra poter suscitare un certo ottimismo. Giovanni Ronca, Co-Responsabile delle attività di commercial banking per l’Italia di UniCredit, ha dichiarato:

“Le previsioni restano positive anche per i prossimi anni con prospettive di espansione nel medio termine. UniCredit, anche attraverso il progetto ‘UniCredit4 Tourism’ partito ad aprile 2015, rinnova e rafforza il proprio impegno a supportare l’industria turistica italiana, volàno di sviluppo per l’economia nazionale. Ad oggi, all’interno del progetto, abbiamo già erogato oltre 1,3 miliardi di euro al settore turistico e acquisito circa 13.000 nuovi clienti”

Lusinghiere anche le dichiarazioni di Franco Iseppi, presidente del Turing Club Italiano:

“Il turismo in Italia sta vivendo un momento felice: stiamo raccogliendo i risultati della visibilità internazionale di EXPO e siamo agevolati dalla situazione nel Mediterraneo che penalizza la sponda Sud. Quest’ultimo, però, ci auguriamo possa essere uno scenario geopolitico transitorio. Occorre seguire quindi una via italiana al turismo che valorizzi i nostri attrattori, tradizionali e nuovi, e consolidi nel tempo i positivi risultati di questi anni anche in un contesto competitivo diverso dal quello attuale”

Settore turistico: cosa sta succedendo

Il Rapporto sul Turismo 2017 di Unicredit e Touring Club Italiano evidenzia alcune tendenze davvero significative. La crisi del Mediterraneo sta influenzando l’attrattività di una zona da sempre nei sogni dei turisti di tutto il mondo. La sensazione di instabilità e di insicurezza sta svantaggiando l’indotto turistico di alcune aree.

L’anno scorso la Francia ha subito una certa flessione delle visite dall’estero. Ma è andata peggio a Egitto e Turchia che hanno perso rispettivamente il 40% e il 30% dei flussi. A beneficiare delle conseguenze del particolare momento geopolitico sono state Cipro, Croazia, Malta e Spagna: per loro percentuali di crescita a doppia cifra. E anche l’Italia sta avendo riscontri positivi.

Ma Trump e la Brexit? L’interesse verso i paesi “sovranisti” si è mitigato, a danno dell’indotto turistico di Gran Bretagna e U.S.A. Proprio negli Stati Uniti, gli arrivi internazionali hanno segnato un decremento del 2,3 secondo i primi dati provvisori del 2016.

Turismo in crescita: l'opportunità per l'ItaliaTurismo in crescita: l’opportunità per l’Italia http://bit.ly/2vtECY5 via @6sicuro

Al contrario, per alcune mete il problema potrebbe essere l’overtourism. Pensiamo a Venezia e Barcellona, ma ora anche all’Islanda: la forte affluenza turistica minaccia la sostenibilità sociale e ambientale di questi luoghi così affascinanti e spesso fragili. A proposito l’Onu ha dichiarato il 2017 “Anno Internazionale del Turismo Sostenibile”.

Viaggiare in sicurezza

Insomma “sì, viaggiare”, come recitava la famosa canzone, ma in sicurezza. Il turismo è una passione e un’opportunità per arricchire sé stessi. Ma le brutte sorprese possono trasformare una vacanza memorabile in un’esperienza davvero sgradevole.

È fondamentale proteggersi e tutelarsi prima dei viaggi e la serenità è la migliore compagna di vacanze per godersi un viaggio al massimo.

assicurazione viaggi

Ecco a cosa mi riferisco:

  • assistenza medica e sanitaria. Malattie, infortuni, eventuali ricoveri: non bisogna spaventarsi ma partire con entusiasmo, solo che è sempre una buona idea cautelarsi;
  • annullamento del viaggio: un’imprevisto può trattenerti, purtroppo non si sa mai. Sarebbe un peccato rinunciare alla vacanza e perdere anche il denaro;
  • assicurazione del bagaglio: in viaggio può capitare di smarrire i bagagli o di subire un furto. Pensa ai tuoi beni prima di partire;
  • assistenza legale: sapresti tutelare i tuoi interessi, magari in un paese straniero? Meglio evitare eventuali difficoltà e servirsi dell’assistenza di esperti;
  • responsabilità civile viaggi: e se tu o tuoi cari procuraste accidentalmente dei danni a persone o cose mentre siete in vacanza? Può succedere ed è meglio non rischiare.

Il turismo è un’esperienza personale preziosissima. Non vale la pena di farsela rovinare dagli inconvenienti tipici dei viaggi.

L'articolo Turismo in crescita: l’opportunità per l’Italia sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Cosa non si può portare in aereo: guida completa al bagaglio perfetto

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

portare in aereo

Quante volte ti sei chiesto cosa si può e non si può portare in aereo durante un volo? Tantissime. Ogni volta che stai preparando il bagaglio ti trovi sempre a discutere con tuo marito o la tua compagna di viaggio di questo e di quello che puoi o meno portare a bordo.

L’acqua se mi viene sete? Uno spuntino per la piccola lo lascio in stiva? E come si fa se devo scrivere il romanzo della mia vita e ho l’ispirazione proprio mentre la signora dalla maglietta rosa parla al telefono (anche se i cellulari dovrebbero essere spenti)?

Insomma, ecco una guida non proprio perfetta che ti accompagna durante il tuo viaggio, fornendoti una lista delle cose che puoi e non puoi portare con te durante un volo. Sei pronto?

Cerchiamo di capire cosa si può e non si può portare in aereo, giusto? Innanzitutto, non esistono liste definitive per nessun argomento e meno che mai su questo: le leggi anti-terrorismo e dintorni cambiano ogni giorno e quindi anche i regolamenti delle singole compagnie aeree cambiano spesso. In questo articolo, quindi, parleremo per grandi linee di cosa il buonsenso dice ai comuni mortali di non portare a bordo per non essere deportati a Guantamo mentre torniamo dalla Sicilia volando verso Milano, ok?

Cosa non si può portare in aereo: dimensioni e peso del bagaglio a mano

Cosa possiamo portare in cabina (ovvero quali sono i limiti del cosiddetto bagaglio a mano) durante un viaggio in areo? Solitamente, questo va messo nella cappelliera e quelli che non riescono a rientrare nello spazio ristretto dei piccoli ripostigli posti sopra la tua testa durante il volo, finiscono in stiva.

Per ovviare a questa cosa fastidiosa di vederti separato alla frontiera dal tuo bagaglio a mano, recati prima al check-in al varco di imbarco (soprattutto se si tratta di volare con compagnie low cost come Easy Jet o Ryanair).

Le dimensioni del bagaglio a mano ed il suo peso variano da una compagnia aerea ad un’altra. Possiamo, però, dire che generalmente le dimensioni del bagaglio a mano da portare in cabina in aereo possono essere 56x45x25 comprese di maniglie e ruote ed è valido quasi per tutte le compagnie. Il peso, invece, è molto più variabile: possiamo comunque dire che se il peso del bagaglio a mano si aggira tra i 7 ed i 10 kg per tutte le maggiori compagnie e quelle low cost.

Ma in cosa consiste nello specifico il bagaglio a mano da portare con se in cabina?

Quando parliamo di bagaglio a mano non parliamo della borsetta che le signore portano con se (anche lì ci sono limitazioni a bordo, occhio al contenuto), al porta – documenti o alla borsa per il portatile o il porta-fotocamera ma ci riferiamo a quella valigia un po’ più piccola di quella che utilizziamo per partire per un mese di vacanza, quella in cui ci sta dentro la roba per un weekend, ecco.

Il cappotto o una giacca sono ammessi così come cibo o latte per i più piccoli.

Cosa non si può portare in aereo: guida completa al bagaglio perfetto Click To Tweet

Cosa non si porta a bordo di un aereo: appunti per viaggiatori distratti

Cosa non bisogna inserire all’interno del bagaglio a mano, in definitiva? Le compagnie aeree vietano di caricare a bordo in cabina lime, coltelli, ferri da calza, pinzette e dintorni. Tutto ciò che è d’acciaio (o altri materiali simili) ed appuntito è vietato. Un dictact semplice che serve a garantire la sicurezza a bordo. Se volevi rifarti la manicure durante il viaggio, scegli il treno.

Abbiamo parlato di ciò che è ammesso portare a bordo di un aereo. La lista è (purtroppo) assai breve ma, rallegrati, quella delle cose che non puoi portare a bordo di un aereo è abbastanza lunga.

Non sono ammessi a bordo di un aereo le armi da fuoco (vereo o giocattolo) e i loro componenti; accendini (a bordo non è possibile, infatti, fumare tra le altre cose); non puoi portare a bordo di un aereo balestre, archi, freccie o altro tipo di armi (insomma, no alla violenza).

Altra cosa che non si può portare a bordo nel bagaglio a mano ma anche nella borsetta sono i liquidi sopra i 100 ml. Anche i liquidi inferiori a tale limite devo essere confezionati in modo sicuro ed appropriato, correlati di etichetta e sigillati in una bustina trasparente (si deve vedere all’interno che cosa c’è nelle singole confezioni).

Possono essere portati a bordo la borsetta portadocumenti o una borsa della dimensione di un portatrucco, per intenderci. Altri articoli ammessi sono la borsa del PC portatile o il portafotocamera. Scattare foto ad alta quota si può, condividerle sui social mentre sei in volo proprio no!

Puoi portare con te anche un ombrello, quello che compri all’interno del duty free dell’aereoporto, medicinali salva vita, qualcosa da leggere come un bel libro o le parole crociate con tanto di penna , cellulari, fotocamere e PC portatili rigorosamente in modalità aereo. Sono vietati anche tutti gli arnesi da lavoro come trapani, cacciaviti e similari non sono ammessi a bordo. Tutto ciò che può essere usato come arma, insomma, non può essere in cabina.

Questo è abbastanza chiaro che sia per la nostra sicurezza che per le persone che salgono a bordo con noi ed il personale di bordo. Fanno parte del pacchetto anche tutte quelle sostanze che sono anche sono parzialmente infiammabili o esplosive come acquaragia, solventi, bevande alcoliche. Sono vietati a bordo in cabina anche petardi, fuochi d’artificio, esplosivi, torce e munizioni.

Ovviamente è chiaro che tra le cose vietate a bordo ci sono anche sostante corrosive, infettive, radioattive o candeggianti. Dovrebbe bastare!

Cosa posso caricare in stiva?

Se parliamo della stiva dell’aereo e di cosa è possibile imbarcare non ci sono tantissimi limiti: puoi caricare in stiva tutti gli oggetti che vuoi ad eccezione di armi, componenti di veicoli, liquidi infiammabili, gas e liquidi radioattivi, razzi, candeggina ed altre sostanze tossiche. Per quanto riguarda invece i normali liquidi (come shampoo, bagnoschiuma ed altri liquidi) devi restare entro il flacone di un litro.

Il rischio più grande che corre chi viaggia con una compagnia aerea low cost è quello di vedersi respinto il bagaglio se non si segue alla regola il regolamento della compagnia stessa (a meno che non si paghi un supplemento, a volte anche piuttosto esoso).

Come fare per essere sicuri che quello che porterai con te in aereo non infranga il regolamento della compagnia area con cui hai scelto di volare? Recati al banco informazioni della compagnia e chiedi informazioni precise: non rischierai di veder respinto il tuo bagaglio e non dovrai lasciare nulla a terra. Questo perché non solo le regole cambiano a seconda della compagnia aerea che scegli ma i regolamenti sono diversi anche rispetto al paese in cui ti rechi

Ecco la lista completa di ciò che puoi e non puoi portare a bordo di un aereo. Abbiamo dimenticato qualcosa o hai dei dubbi? Scrivici nei commenti!  

L'articolo Cosa non si può portare in aereo: guida completa al bagaglio perfetto sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+


Ritardo del volo aereo: come ottenere risarcimento e rimborso

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

ritardo del volo

Ti abbiamo già parlato di come far valere i tuoi diritti in caso di volo cancellato. Discutiamo, invece, di cosa fare se l’aereo è in ritardo e vuoi chiedere un risarcimento per il danno arrecatoti dalla situazione creatasi.

Ritardo del volo? Come si ottiene il rimborso quando il tuo areo è in sensibile ritardo rispetto all’orario di partenza prefissato? Semplice, fai valere i tuoi diritti di passeggero! Ti suggeriamo come fare, ovviamente.

Ritardo del volo: risarcimento poco richiesto!

Sono tantissimi ogni giorno i passeggeri vittima del ritardo dei loro voli: si perdono amori, occasioni di lavori, viaggi che saltano. Insomma, quando un volo in ritardo incide sulla tua vita è una “tragedia” e ti crea stress. Chiedi un risarcimento, fai valere i tuoi diritti.

Circa il 10% dei voli parte o atterra in ritardo (se calcoliamo quelli sul suolo italiano, eh, non parliamo di quelli esteri: la percentuale aumenterebbe in modo sensibile). Soltanto 3.000 persone all’anno chiedono un risarcimento perché molti passeggeri non sanno di poter richiedere un risarcimento se il volo parte in ritardo.

Sono circa 2,5 milioni i passeggeri aventi diritto al rimborso o indennizzo da parte di compagnie aeree e strutture del settore del trasporto aereo, secondo le statistiche. Un mare di soldi buttati in aria!

Scherzi a parte, puoi richiedere un rimborso se il tuo aereo parte in ritardo.

Come si richiede il rimborso?

Molti dei passeggeri aventi diritto al risarcimento per un ritardo del volo non lo richiedono. I motivi sono tanti: pigrizia, lungaggini burocratiche, poca informazione rispetto all’argomento, convinzione che i biglietti non siano rimborsabili (cosa che succede, invece, con la linea ferroviaria).

Tutti i passeggeri il cui volo presenta un ritardo che crea un disagio, danni o stress alla vita della persona va rimborsato. Questo deve essere chiaro: il risarcimento per ritardo aereo è altra cosa dal prezzo del biglietto aereo acquistato. Quindi, hai diritto al risarcimento in determinati condizioni se il tuo volo ha accumulato ritardo. Vediamo in quali casi si può richiedere il rimoborso ed il risarcimento del biglietto aereo, in caso di ritardo.

Chiunque acquisti un biglietto aereo, anche di una compagnia low cost, ha diritto al risarcimento in caso di ritardo dalla data di partenza stabilita.

Qual è l’iter per la richiesta di rimborso ritardo aereo? Scopriamola insieme. Oltre le due ore di ritardo del volo aereo, infatti, la compagnia aerea è tenuta ad assisterti e a risarcirti sia del costo del biglietto che dei danni che ti ha provocato l’attesa.

Puoi fare tranquillamente riferimento alla Carta dei diritti del Passeggero che sancisce i tuoi diritti durante l’attesa: cibo e bevande durante l’attesa, trasferimenti, alloggio, assistenza clienti e, se il ritardo arriva a superare le 5 ore e decidi di non proseguire il viaggio, bisogna provvedere a rimandarti a casa (a spese della compagnia aerea, ovvio).

Ritardo del volo aereo: come ottenere risarcimento e rimborso Click To Tweet

Come funziona il risarcimento per il ritardo del volo, allora?

La compagnia aerea con la quale hai deciso di viaggiare e alla quale hai pagato un regolare biglietto aereo è tenuta a risarcirti in base alla distanza della tratta da percorrere:

  • se la tratta prevista è inferiore ai 1500 chilometri, parliamo di 250,00 euro di indennizzo;
  • se la tratta è compresa tra i 1500 ed i 3500 chilometri, allora il risarcimento sale a 400,00 euro;
  • parliamo di circa 600,00 euro di rimborso se la tratta supera i 3500 chilometri.

Come si calcola la distanza per risalire alla cifra precisa del risarcimento che ti spetta? Solitamente, viene calcolata dall’areoporto di imbarco. Se ti viene poi offerta la possibilità di imbarcarti su un altro volo – attenzione – che gli importi di rimborso vengono tagliati del 50% rispetto a quanto dovresti ottenere dalla compagnia aerea.

Puoi presentare la tua domanda scaricando di risarcimento compilando questo modulo e presentalo alla compagnia aerea, che ha un tempo massimo di 6 settimane per risponderti. Se non ti soddisfa la risposta della compagnia aerea oppure non ti rispondono, puoi inviare lo stesso modulo all’ENAC, ente predisposto al controllo del settore del trasporto aereo, oppure agli uffici predisposti dalla Comunità Europea.

Se il ritardo del volo avviene al di fuori della Comunità Europea, come funziona la richiesta di risarcimento? Quando il ritardo riguarda una compagnia aerea europea, la richiesta può essere inviata all’ente predisposto.

Risarcimento aereo in ritardo: non ne hai diritto se…

Non hai diritto al risarcimento danni se il tuo volo arriva in comunità europea ma proviene o è gestito da una compagnia aerea non europea. Ancora, se hai già avuto l’assistenza completa da parte della compagnia aerea in un paese non appartenente all’Europa. Ora sai proprio tutto su come richiedere il rimborso per il ritardo del tuo aereo.

Hai altre domande? Scrivi nei commenti il tuo quesito su aereo in ritardo e risarcimento.

L'articolo Ritardo del volo aereo: come ottenere risarcimento e rimborso sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Volo cancellato: diritto dei passeggeri, reclamo e rimborso

$
0
0

Assicurazioni on line a confronto su 6sicuro.it:

volo cancellato

Quando pianifichi un viaggio non pensi mai che il tuo volo potrebbe essere cancellato e che dovrai far valere i tuoi diritti come passeggero. Che si fa se, una volta arrivati in aeroporto, scopri che il volo cancellato è proprio il tuo?

Una volta asciugate le lacrime di disperazione perché era la vacanza della tua vita, avevi risparmiato le ferie degli ultimi quattordici anni, chiesto 4 mutui e 20 ipoteche sulla tua casa o, più semplicemente, magari hai perso la coincidenza di ritorno dal Giappone e sei parcheggiato a Londra per 233412 ore aspettando il prossimo volo, che si fa? Semplice, devi far valere i tuoi diritti di passeggero!

Se il tuo è un volo cancellato, scopriamo cosa fare per ottenere un risarcimento per il danno subito e quali sono i diritti dei passeggeri a cui capita questa disavventura.

La normativa di riferimento quando il volo cancellato è, di fatto, un problema per i passeggeri è il Regolamento CE 261/2004 ed ancora, nel caso di passeggeri con disabilità o mobilità ridotta, il regolamento di riferimento è il CE 1107/2o06.

Vediamo quali sono i diritti dei passeggeri quando un volo viene cancellato.

Carta dei Diritti del Passeggero

La prima cosa da sapere quando il tuo volo viene cancellato è che esiste una carta dei diritti del passeggero che può aiutarti. Che cos’è la Carta dei diritti del Passeggero?

Questo documento è l’insieme delle norme che tutelano il passeggero nel caso in cui ci sia la cancellazione del volo o si verifichino altri disservizi sul volo che ha prenotato.

I disservizi contemplati dalla carta dei diritti del passeggero sono l’overbooking (ovvero vengono prenotati troppi posti rispetto a quelli prenotati), il negato imbarco, la cancellazione o i ritardi prolungati dei voli. Ma non solo: la carta dei passeggeri contempla anche la perdita, la consegna ritardata o il danneggiamento dei bagagli che, spesso, risultano essere i disservizi più diffusi negli aeroporti.

La carta dei diritti del passeggero tutela anche le persone diversamente abili o con ridotta mobilità. Ovviamente, è un vademecum completo anche per quanto riguarda la sicurezza sugli aerei ed i controlli di sicurezza in aeroporto, la normativa sugli scioperi del settore aereo e tante altre informazioni utili quando si viaggia.

Volo cancellato: diritti dei passeggeri, tempi, costi del reclamo

Se il volo viene cancellato, la compagnia aerea ha due settimane (dalla data prevista per la partenza) per avvertirti con ogni mezzo della cosa. In questo modo hai diritto al rimborso del biglietto o della tratta interessata. Se questo avviso non c’è, cosa succede?

Se il preavviso di due settimane non c’è ed il volo viene cancellato, succede che tu non hai di certo il modo di organizzarti. Eh, no. A questo punto, sì che hai diritto al risarcimento danni per volo cancellato.

La compagnia aerea, infatti, deve garantirti di avere il tempo materiale di trovarti un’alternativa per non perdere il tuo tempo (che è, ricordiamolo, prezioso). Se questo non avviene, si batte ovviamente cassa! Se non ti avverte in tempo e ti cancella il volo, la compagnia aerea è tenuta a rispettare i diritti del passeggero: rimborso pecuniario, assistenza al cliente e un volo alternativo. Insomma, deve trovarti lei il modo di spostarti e deve risarcirti il tempo, lo stress ed i problemi che ti ha causato.

Una volta che il tuo volo è stato cancellato e che hai diritto al risarcimento economico da parte della compagnia secondo la regolamentazione stabilita dall’Europa, cerchiamo di capire come ottenere i soldi ed in quanto tempo arrivano sul tuo conto corrente (giusto in tempo per prenotare la prossima vacanza?).

Volo cancellato: diritto dei passeggeri, reclamo e rimborso Click To Tweet

Volo cancellato: risarcimento e diritti dei passeggeri

La compensazione pecuniaria di un volo cancellato dipende dalla tratta che avresti percorso con il tuo biglietto aereo (tratta comunitaria o tratta extra-comunitaria) e dalla distanza che avresti percorso durante il viaggio.

Il volo cancellato ed i tuoi diritti di passeggero ti danno diritto ad un risarcimento da 250 fino a 600 euro. I casi sono tanti: di sotto dei 1.500 chilometri, infatti, si percepisce il risarcimento più bassi (250,00 euro).

Dai 1500 ai 3000 chilometri la tratta “persa” è rimborsata con 400 euro. Per le tratte extra-comunitarie e quelle comunitarie superiori ai 3000 chilometri, il risarcimento ammonta a 600 euro.

Ovviamente, ci sono delle eccezioni come in tutti i casi: si dimezza il risarcimento nel caso in cui il passeggero sceglie di imbarcarsi su un volo altro recuperando il tempo perso oppure se il volo è cancellato per situazioni che esulano dal controllo del trasporto aereo o della compagnia con cui si è scelto di volare (ad esempio un mancato o avvenuto allarme terroristico, malfunzionamenti nella strumentazione di bordo oppure a terra, qualcosa che ha a che fare con la sicurezza dell’aroporto oppure, più semplicemente, uno sciopero non anticipato).

Nel caso di volo cancellato, i diritti del passeggero sono chiari: il risarcimento ed il rimborso del biglietto sono obbligatori nei casi sopracitati. Il diritto al rimborso del biglietto del volo cancellato riguarda anche il caso di tratta non utilizzata.

Quanto tempo ci vuole per ricevere il rimborso del volo cancellato? I tempi sono abbastanza brevi: in una settimana viene effettuato il rimborso. La formula con la quale corrispondere questo pagamento può essere diversificata: contanti, accredito bancario o in buoni equivalenti spendibili.

Volo cancellato: diritto all’assistenza

Secondo la Carta dei Diritti dei Passeggeri nel caso in cui il tuo volo venga accidentalmente cancellato per qualunque motivo e non ci siano le due settimane di preavviso minimo sancite per legge, la compagnia aerea è tenuta a garantire al passeggero il diritto all’assistenza.

Questo diritto impone alla compagnia aerea di fornire assistenza al passeggero sotto forma di sistemazione in albergo comprensiva di spostamenti da e verso l’aeroporto (in attesa del prossimo volo fornito dalla compagnia); vitto e possibilità di contattare avvocati, assicurazione o chi desidera.

Quest’ultimo punto fa molto “ultima telefonata” come nei telefilm americani ma in alcuni casi può essere davvero utile, soprattutto in un paese straniero dove (per risparmiare sulla tariffa) non hai provveduto a cambiare il tuo piano telefonico, vero?!

Anche se la compagnia aerea ti ha fornito tutto il supporto possibile nel momento in cui non ha rispettato il tempo massimo di due settimane per avvisarti della cancellazione del tuo volo e ti ha assicurato vitto, alloggio, spostamenti e volo alternativa a quello cancellato, puoi presentare un reclamo per volo cancellato.

Non è una vendetta ma semplicemente l’applicazione di un tuo diritto. Se avevi programmato una rilassante vacanza per evitare il burnout da lavoro oppure un colloquio di lavoro importante, chi ti rimborsa lo stress o l’opportunità persa per il volo cancellato? Ovvio, la compagnia aerea!

Come si presenta il reclamo contro la compagnia aerea per volo cancellato?

La compagnia aerea è il primo intestatario del reclamo. Quando questa non dà cenno di risposta (il tempo massimo di risposta è sei settimane dalla presentazione del reclamo stesso o non è coerente con quello che richiedi), bisogna rivolgersi all’Ente Nazionale dell’aviazione Civile (ENAC) compilando il modulo online oppure inviare un fax o una mail all’ENAC.

Il tuo volo è stato cancellato: ora hai tutti gli elementi per far valere i tuoi diritti di passeggero. Hai domande o dubbi? Scrivici, proveremo ad aiutarti.

L'articolo Volo cancellato: diritto dei passeggeri, reclamo e rimborso sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Come organizzare il viaggio in USA

$
0
0

assicurazione sanitaria viaggio in usa

Ecco come organizzare un viaggio in USA fai da te, evitando gli errori più frequenti che i turisti sono soliti commettere.

Chi organizza il viaggio in America inizia sempre dalle cose da vedere e dagli itinerari da fare, programmando anche nel minimo dettaglio le giornate della vacanza.  Ma affinché la vacanza sia veramente quella desiderata prima di organizzare le giornate ci sono alcune importanti cose da sapere e da programmare con attenzione.

Sono riassunte in questi cinque punti che andrò ad approfondire.

  1. Stima costi
  2. Prenotazione dei voli
  3. Assicurazione sanitaria viaggio
  4. Pernottamenti
  5. Autonoleggio e Camper

Stima dei costi viaggio in Usa

Per un viaggio negli USA devi prevedere più voci di spesa da suddividere in due categorie:

  • spese di viaggio: voli di A/R e voli interni, trasporti, spese di assicurazione e alloggio.
  • spese variabili: comprendono gli ingressi ai musei e attrazioni, vitto e shopping da non sottovalutare in un viaggio di questo tipo.

Ogni voce da inserire nel budget, nasconde dei tranelli, nei quali è facile incorrere, ma puoi evitarli riuscendo anche a risparmiare:

  • Voli, da programmare almeno 8-10 prima della partenza. Voli di A/R, ma anche i voli interni ed eventuali voli open Jaw.
  • Hotel; da programmare almeno 5 mesi prima della partenza. Attenzione non cadere nel tranello di usare gli stessi siti e gli stessi criteri che usi per le prenotazioni in Italia.
  • Autonoleggio e Camper; considerando le distanze è una voce da mettere in programma. Il noleggio ha prezzi ragionevoli, molto convenienti per i Camper che prenotando con largo anticipo puoi avere anche a meno di 100€ al giorno. In alcuni Stati non si pagano i pedaggi.
  • Assicurazione: questa è una voce sulla quale soffermarsi, l’assicurazione sanitaria per il viaggio in USA è necessaria e deve essere scelta con attenzione.
  • Spese per ingressi, pass, pranzo, cena e shopping: ti consiglio di fare una buona ricerca cercando la guida della zona che andrai a visitare. Un consiglio sulla scelta delle guide: non fermarti alle più famose, ce ne sono di meno note ma decisamente migliori.

Prenotazione dei voli per Usa

Il costo del biglietto aereo A/R è condizionato da questi fattori:

  • periodo in cui viene fatto il viaggio: bassa stagione o alta stagione
  • destinazione: la Est-Coast , New York e Boston sono più vicine all’Italia rispetto che Los Angeles e San Francisco che si trovano nella costa Ovest. I prezzi vanno da 400€ a 1.500€.
  • tipologia del volo: i voli diretti costano di più rispetto ai voli con più scali.
  • orari dei voli e delle coincidenze: i migliori orari, finiscono prima e costano di più.
  • aeroporto di partenza: non cercare i voli solo dai principali aeroporti italiani senza considera anche quelli periferici che ti fanno risparmiare.

Deciso  budget, periodo e luogo di destinazione vediamo come procedere per  prenotazione dei voli per gli USA senza incappare in facili errori.

  • Prima prenoti il volo e meglio è,  dai 5 agli 8 mesi prima può andare bene. Se sei flessibile con le date puoi fare la ricerca per prezzo, troverai sicuramente la soluzione giusta ad un prezzo conveniente.
  • Acquista direttamente dai siti delle compagnie aeree.
  • Non acquistare le assicurazioni assieme al biglietto hanno massimali e condizioni limitate. Le compagnie assicurative sono migliori.
  • Se vuoi risparmiare scegli i voli con scali, ma attenzione ai tempi di attesa delle coincidenze, non devono essere meno di due ore e non più di cinque.
  • Calcola sempre come arrivare in aeroporto, costi e tempo per arrivarci, compreso imprevisti.
  • Inizia la ricerca da un motore di ricerca dedicato e poi vai direttamente ad acquistarlo nel sito della compagnia aerea.
  • Il volo migliore da scegliere è quello che viene a costare meno nella complessità delle voci, trasferimento da e per aeroporto, orario di partenza, tempi di attesa e affidabilità della compagnia.

 

Come scegliere l’assicurazione sanitaria viaggio in USA

Se vuoi organizzare il viaggio in USA devi stipulare una buona assicurazione sanitaria specifica per il viaggio in America.

Non è formalmente obbligatoria ma è strettamente necessaria se non ti vuoi trovare in serie difficoltà nel caso tu avessi bisogno di cure mediche durante il viaggio.

Perché acquistare un’assicurazione sanitaria?

Il sistema sanitario americano non è gratuito, anzi possiamo proprio affermare che è molto costoso.

Anche un piccolo incidente, come una slogatura o la reazione ad una puntura di insetto, potrebbe costarti veramente tanto in termini economici.

Questo aspetto è stato spesso sottovalutato da turisti italiani abituati ad una sistema sanitario quasi completamente gratuito.

Ma ti assicuro che non è proprio il caso di rischiare, non sono poi così rari i casi nei quali turisti “temerari” partiti senza assicurazione si sono visti presentare conti vicini a 1 milione di €, per una appendicite, una frattura o lesione per infortuni vari.

polizza viaggio

Come comprare l’assicurazione sanitaria viaggio in USA?

Scegliere un’assicurazione non è mai semplice, sceglierla per metterci ai ripari da un sistema sanitario che ti butta sul lastrico per curarti, potrebbe esserlo ancora di più.

La regola generale è quella di non essere superficiali nella scelta utilizzando solo il criterio del prezzo della polizza, i soldi che investi in essa ti mettono al riparo da situazioni veramente molto spiacevoli.

Vediamo che caratteristiche deve avere l’assicurazione sanitaria e come comperarla:

  • puoi acquistarla on line, o presso le agenzie di viaggio o le compagnie di assicurazione, importante sapere le date certe del periodo di soggiorno negli USA.
  • Le polizze possono coprire anche solo le spese mediche ( che è la voce essenziale da avere nell’assicurazione) ma è importante che anticipino le spese.
  • Alcune polizze coprono anche l’annullamento del viaggio e le spese del ritorno.
  • Il massimale deve essere almeno di 1 milione di euro.
  • Attenzione in America anche le medicine costano tanto: quindi sicuramente ti conviene portarti una piccola farmacia da viaggio ed eventualmente trovare la polizza con la copertura delle spese delle medicine.
  • Molte assicurazioni poi escludono dalla copertura la conseguenza di malattie pregresse, o la quota massima fino a dove poter fare le escursioni, escludono alcune attività e sport.
  • Ultimo consiglio, bando alla pigrizia e leggi bene il contratto prima di firmare.

Come organizzare i pernottamenti

Non esiste un modo migliore per organizzare i pernottamenti perché dipende molto dalla località che si è scelta come meta. Prima di prenotare bisogna ci sono alcune cose da considerare, come la zona in cui si trova l’alloggio, la sicurezza del quartiere e i servizi di trasporto che lo collegano alle mete da visitare.

Queste ed altre considerazioni da fare prima di prenotare,  che in linea generale possono tornare buone anche se organizzi il viaggio in un altra località fuori Europa sono assolutamente da non dimenticare quando si organizza il pernottamento in una località americana.

  • Le formule che in Italia sono sinonimo di rapporto qualità prezzo ottimali, negli USA non è così.
  • Prenotare un B&B o un appartamento in affitto non ti fa risparmiare, in America costa di più degli Hotel.
  • Non sottostimare i costi regolandoti sui prezzi in Italia e in Europa.
  • Tripadvisor non è legge è utile per farsi una idea ma non bisogna prendere tutto per veritiero quello che si trova scritto.
  • Non partire senza aver prima prenotato con anticipo. Cercare sul posto è un metodo che andava di moda negli anni ’90.
  • Prima di scegliere l’hotel, definisci le date e il budget da spendere.
  • Richiedere l’acconto per vincolare la prenotazione dipende dalle condizioni imposte dall’hotel, se non viene richiesto generalmente comporta un prezzo superiore rispetto ad un hotel che richiede una prenotazione con acconto.

Negli USA è ormai consuetudine aggiungere al costo della camera un resort free per i servizi extra offerti dall’Hotel anche se non li utilizzi. Quindi al costo richiesto per pernottamento assicurati che sia compreso anche questo extra.

Autonoleggio e Camper in USA

L’America è anche la terra dei viaggi on-the road, dei parchi nazionali e delle ampie zone rurali che viaggiatori meno metropolitani, appassionati dai racconti del padre della beat generation o semplicemente sfegatati della serie di Fast and Furious e di Thelma e Louise potrebbero voler fare.

Noleggiare auto e Camper in America è più semplice e conveniente di quanto ci si possa aspettare ma anche per questo ci sono alcune dritte utili da sapere:

  • Noleggia l’auto o il camper solo dopo aver confermato l’itinerario
  • Se vai a New-York l’auto non ti serve ma se vai a Los Angeles ti è necessaria.
  • Attenzione a che assicurazioni paghi insieme al noleggio, potrebbero farti pagare servizi che non ti sono necessari.
  • Non dimenticarti che in America ci sono le one way free, ma non sono presenti in tutti gli stati.
  • Negli USA non conviene noleggiare auto piccole la differenza di prezzo da quelle full-size è di pochi euro.
  • I Camper in USA sono super lusso e molto comodi se vuoi visitare parchi nazionali in famiglia.
  • Il noleggio del Camper è molto economico possono costare 100 euro al giorno per 4-5 persone.
  • I campeggi sono molto organizzati, puliti e poco costosi.
  • Per visitare i parchi nazionali in alta stagione noleggiare un Camper è l’unica soluzione. Prenotando con anticipo puoi dormire nelle piazzole all’interno e gestite dal Parco.

Qualunque sia lo stato americano che deciderai di visitare, non mi rimane che augurarti buon viaggio e di ricordati che per viaggiare in USA serve un passaporto di nuovo tipo e un’autorizzazione elettronica (ESTA) che si ottiene online dal sito del Dipartimento di Sicurezza Nazionale.

 

 

 

 

L'articolo Come organizzare il viaggio in USA sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Paesi più pericolosi al mondo

$
0
0

paesi pericolosi

I Paesi pericolosi sono caratterizzati da un’instabilità socio-politica e dalla possibilità di guerre civili o di eventuali attacchi terroristici. Tutti questi luoghi vengono classificati come insicuri e gli organi che si occupano della sicurezza internazionale consigliano di non eseguire viaggi in questi Paesi e di optare per altre mete. Vediamo quali sono al momento i paesi più pericolosi al mondo.

Chi e come si stabilisce la pericolosità di un Paese

In Italia l’organo competente in materia di viaggi all’estero e di sicurezza degli italiani nei paesi al di fuori dello Stato è il Ministero degli Affari Esteri, che ha sede al Palazzo della Farnesina.

Il Ministero opera in tema di viaggi e sicurezza all’estero attraverso l’Unità di Crisi, struttura del governo italiano che stabilisce la pericolosità di un paese. Questo è possibile grazie all’analisi che viene svolta attraverso i dati raccolti dalle varie ambasciate collocate nei diversi paesi del mondo.

Attraverso i report della rete diplomatica italiana, la Farnesina può informare i cittadini sulle condizioni sanitarie e climatiche, sulla situazione politico-sociale e sulle cautele da adottare in termini di sicurezza.

Per controllare la sicurezza di un paese prima di partire, basterà andare sul portale Viaggiare Sicuri. Questo è gestito dall’Unità di crisi e dall’ACI, al fine di dare un profilo ben preciso e aggiornato del Paese in cui ci si sta per recare.

I paesi più pericolosi al mondo nel 2019

Controllando il sito della Farnesina è possibile notare come possano esserci diversi luoghi considerati pericolosi o sui quali porre una determinata attenzione. Vediamo insieme alcuni Paesi considerati tra i più pericolosi al mondo, nei quali sarebbe meglio non recarsi in vacanza.

Afghanistan

In considerazione della gravità della situazione generale di sicurezza si sconsigliano viaggi a qualsiasi titolo in Afghanistan. Ai connazionali – giornalisti inclusi – che, sotto la propria esclusiva responsabilità, decidessero nonostante il parere contrario dell’Ambasciata di recarsi comunque in Afghanistan, si raccomanda di contattare, sia prima della partenza sia dopo l’arrivo nel Paese, l’Ambasciata d’Italia a Kabul.

Libia

Ambasciata d’Italia a Tripoli ha ripreso le proprie attività l’11 gennaio 2017. Si ribadisce l’invito ai connazionali a non recarsi in Libia e, a quelli presenti, a lasciare temporaneamente il Paese in ragione della assai precaria situazione di sicurezza. Scontri tra gruppi armati interessano varie aree del Paese (incluso in Tripolitania, nell’area intorno a Sirte, a Sebha, Bengasi, Derna e Sabratha).

Siria

In considerazione dell’attuale situazione di elevato rischio e di grave pericolosità, si sconsiglia vivamente di recarsi in Siria e si ribadisce l’invito ai connazionali ancora in loco a lasciare il Paese.

Yemen

Nel settembre 2014 gli Houthi, un movimento espressione di un clan della minoranza zaydita originario delle zone montuose nel nord del Paese e da anni in conflitto con il Governo centrale, hanno conquistato la capitale Sana’a e costretto il Presidente Hadi a rifugiarsi ad Aden (seconda città del Paese) e in seguito a Riad. Il 26 marzo 2015 una coalizione guidata dall’Arabia Saudita ha iniziato le operazioni militari contro gli Houthi. Il conflitto è ancora in corso e coinvolge un gran numero di governatorati. Il protrarsi del conflitto ha causato un gravissimo deterioramento della situazione umanitaria nel Paese.

Iran

Nelle principali città, inclusa la capitale, si registra un aumento della criminalità comune (scippi e furti). A Teheran si sono verificati casi di stranieri (tra cui alcuni cittadini italiani) fermati e derubati da persone in abiti civili che si qualificavano come agenti di polizia. Si consiglia di diffidare di persone che non possono dimostrare di appartenere a corpi di polizia.
L’efficienza della polizia è al di sotto degli standard europei.

Iraq

Il Paese è attraversato da una crisi gravissima e non può essere considerato una meta per il turismo.  Le condizioni non sono tali da consentirvi una permanenza al di fuori di un adeguato contesto di protezione, da determinare in funzione delle situazioni nelle diverse aree dell’Iraq. La militarizzazione delle città accresce inoltre il rischio di attentati, incidenti e di violenze occasionali, cosi’ come l’evoluzione della situazione regionale, che puo’ portare ad ulteriori ripercussioni sul Paese e necessita di costante monitoraggio ed attenzione.

Pakistan

In considerazione delle condizioni generali di sicurezza nel Paese ed, in particolare, dell’elevato livello di rischio terrorismo, si consiglia di limitare i viaggi a quelli indispensabili.
Qualora si decida di recarsi comunque nel Paese, sotto la propria responsabilità, si raccomanda di:

  • registrare i dati del proprio viaggio su dovesiamonelmondo;
  • contattare prima della partenza l’Ambasciata d’Italia a Islamabad o il Consolato a Karachi segnalando i dati relativi alla propria presenza nel Paese e gli spostamenti sul territorio.
  • attenersi a tutte le indicazioni contenute nella sezione “Avvertenze” di questa Scheda.

Venezuela

Alla luce delle continue tensioni e del grave deterioramento delle già critiche condizioni di sicurezza, si raccomanda di posticipare tutti i viaggi non strettamente necessari nel Paese.

Dal 23 di gennaio è in corso una vasta mobilitazione che sta interessando le principali città del Paese.
Negli ultimi mesi le manifestazioni di protesta sono aumentate sia in frequenza che per intensità, talvolta degenerando in scontri e gravi disordini.

Ucraina

La situazione complessiva in Ucraina, in particolare nelle regioni sud-orientali del Paese, rimane instabile.  Si continua infatti a registrare un clima di tensione in tutto il Paese, in particolare nei principali centri abitati, con la possibilità che si verifichino incidenti.

Ghana

Si registrano furti, borseggi e altri episodi di criminalità. Nella capitale si sono verificate alcune rapine a mano armata, con armi da taglio e/o da fuoco, ai danni di cittadini stranieri, soprattutto nelle ore serali e notturne, all’interno delle loro abitazioni, in automobile o mentre si spostavano in taxi o a piedi. Nel corso di alcuni di questi episodi sono stati feriti o uccisi cittadini europei che avevano cercato di opporre resistenza. Il 4 giugno 2019 sono state rapite e poi liberate, a seguito di intervento delle forze di polizia, due cittadine canadesi, volontarie ONG. Non si esclude il ripetersi di simili tentativi compiuti presumibilmente a scopo di estorsione.

Come viaggiare sicuri

Il terrorismo rappresenta una minaccia globale. Nessun Paese può essere considerato completamente esente dal rischio di episodi ricollegabili a tale fenomeno.

Al momento tutto il mondo vige in un lieve stato d’allerta e non si può avere mai la certezza di essere realmente al sicuro in nessun luogo sulla terra. Nonostante le varie minacce terroristiche nel mondo, si può comunque godere di una vacanza nelle zone ritenute più tranquille e meno rischiose.

Prima di organizzare un viaggio è consigliabile dunque consultare il sito della Farnesina per avere un report aggiornato sulla situazione attuale del paese in cui volete andare.

polizza viaggio

Assicurazione Viaggio

Data l’insicurezza di diverse località, che possono essere interessate improvvisamente da un attacco terroristico o da una calamità naturale si consiglia anche di stipulare un’assicurazione con cui sarà possibile scegliere di annullare il viaggio in qualunque momento prima di partire, se ne esistono i presupposti. Tra le cause per l’annullamento sono inclusi anche gli atti terroristici e le calamità naturali o i problemi atmosferici.

Con quest’assicurazione sarà possibile evitare di partire e ottenere anche il rimborso dei pagamenti già effettuati per il viaggio.

 

L'articolo Paesi più pericolosi al mondo sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Assicurazione di viaggio per lungo soggiorno all’estero

$
0
0

Assicurazione viaggio lungo soggiorno estero

Polizza viaggio annuale, lunga durata, multi trip o long stay

È importante capire le varie definizioni per sapere cosa si sta comprando, inoltre è importante non confondere la durata della polizza con i periodi di permanenza.

Devi soggiornare all’estero per più di 3 mesi?

Si parla di polizza long-stay quando il tuo viaggio prevede una permanenza all’estero di almeno 90 giorni. Ad esempio, è il caso di studenti che frequentano scuole all’estero, ricercatori scientifici, religiosi o pensionati che si trasferiscono all’estero per diversi mesi e rientrano a casa di tanto in tanto.

Viaggi frequenti di durata breve

Questo invece potrebbe essere il caso di un lavoratore, dirigente o tecnico, che fa frequenti viaggi settimanali e di pochi giorni all’estero. Per queste situazioni la polizza ideale è la classica multi-trip di 365 giorni. La polizza dura un anno, ma bisogna fare attenzione al periodo di permanenza all’estero per singolo viaggio: solitamente il limite per singolo viaggio è 3 mesi (superati i quali ti servirebbe una long-stay). Alcune compagnie abbassano a 45 o 30 giorni i giorni di permanenza per singolo viaggio.

Assicurazione per tutti i tuoi viaggi

Con polizzaviaggo.it tutto si semplifica, basta solo indicare i dati del tuo viaggio e compilare i campi che ti vengono richiesti per ottenere la copertura assicurativa corretta con la giusta tariffa. Alcune caratteristiche che la rendono davvero unica:

  • non pone limiti nella durata di copertura né per la durata del viaggio e non c’è bisogno di ricorrere ad una versione specifica
  • Vacanza, studio, lavoro, è indifferente

polizza viaggio assicurazione

L'articolo Assicurazione di viaggio per lungo soggiorno all’estero sembra essere il primo su https://www.6sicuro.it

Seguici su Google+

Viewing all 23 articles
Browse latest View live